Contenuto del Webinar
Il seminario riguarderà i punti fondamentali dell’approccio al mixing
- Ci si soffermerà sull’impostazione del progetto, la strategia di lavoro, i processori da utilizzare e le diverse tecniche di mixaggio.
- Verranno presi in considerazione i plugins utilizzati da Shari DeLorian per la postproduzione e le modalità di utilizzo di ognuno
- Verrà inoltre dato spazio all’ambito della creatività nel mixing e alle diverse possibilità di utilizzo dell’effettistica
SHARI DELORIAN
Shari DeLorian è un artista, sound engineer e sound designer milanese. Nel 2011 contribuisce a fondare il Blau Studio, dove da allora si occupa da un lato di mix&mastering di musica elettronica per centinaia di artisti, dall’altro di sound design, mixing, mastering e produzione musicale per pubblicità, con all’attivo lavori per grossi marchi come Banca Intesa San Paolo, Eastpak, Sisal. Nello stesso anno comincia la sua attività di live FOH sound engineer, che lo occuperà per i successivi anni sia come resident sia come freelance in vari locali, teatri ed auditorium milanesi, lavorando per musica strumentale, elettrica ed elettronica. Tra il 2010 e il 2015 la sua ricerca attraverso la multidisciplinarietà lo porta a rapportarsi con diverse tematiche artistiche e storiche, che confluiscono negli EP “Caporetto” e “Midnight Memories”, editi da Black Leather Records. Successivamente produce gli EP “Sunset on Stalingrad”, “Wola Massacre” ed infine l’album “A War Story”, pubblicati dalla label RXSTNZ, che scavano un solco nella scena Experimental Techno. A partire dal 2012 comincia l’attività di insegnamento, prima presso l’Università degli Studi di Milano (Progettare Musica Oggi; 2012-2014), poi presso Recreative12 (Mix&Mastering, Mix&Mastering Avanzato, Cultura Musicale; 2015-2020) e NAM (Pratica di studio di registrazione, Live Sound Engineering; 2018-2019). Dal 2013 al 2015 è Coordinatore Tecnico del Festival Milano Musica, in collaborazione col teatro La Scala. Nel 2016 fonda il duo elettroacustico “The Verge of Ruin” con cui pubblica, l’anno successivo, l’album “Learn to Love Solitude” (Setola di Maiale Rec.) e con cui lavora a due installazioni museali a Rotterdam e Berlino. Nel 2017 vince il Premio San Fedele con un rework in chiave elettronica della Settima Sinfonia di Anton Bruckner, eseguito tramite regia acusmatica presso l’Auditorium San Fedele, poi pubblicato nella compilation Awakenings (OBS, 2017). Nello stesso anno fonda il collettivo di divulgazione di musica classica, contemporanea e d’avanguardia Classical Hooligans, con il cui nome si esibisce in live performances in diverse location tra cui Teatro Massimo di Palermo, Zuma Festival e l’Acquario Civico di Milano. Nel 2018 insieme alla compagnia teatrale Pheobe Zeitgeist, partecipa e vince i Cross Awards, premio internazionale di linguaggi transmediali, con una performance musical/teatrale basata su testi di Pasolini, Fassbinder, Bataille, Mishima e Copi. A Maggio 2019 presenta presso Casa Cicca “Rubor Sanguinis”, una performance quadrifonica ispirata alla figura di Hildegard Von Bingen. Il mese successivo crea le musiche per lo spettacolo teatrale Elagabalus, basato su testi tratti da “Elagabalo o l’anarchico incoronato” di Antonin Artaud, andato in scena nelle Marche. Da Aprile a Settembre accompagna il rinomato russista Gian Piero Piretto nel suo tour di presentazione del libro “Quando c’era l’URSS” con interventi musicologia a proposito di Avraamov, Dziga Vertov, Schnittke, Shostakovich presso il festival Macerata Racconta e il Festival della Letteratura di Mantova.